F1 News
La FIA pubblica una dichiarazione sulle ali di Mercedes e McLaren
Da tempo Red Bull Racing e Ferrari nutrono dubbi sulla legalità delle ali anteriori delle vetture Mercedes e McLaren. A prima vista, le ali sembrano muoversi. Questo, ovviamente, non è consentito. Durante il weekend del Gran Premio del Belgio, la FIA ha utilizzato delle minuscole telecamere per verificare se ci fossero irregolarità, ma si è scoperto che non era così, almeno secondo i loro esami.
Questo però non ha messo a tacere la discussione. Lo scorso fine settimana, come indicato, Ferrari e Red Bull (a volte in via ufficiosa) hanno almeno messo in discussione le ali anteriori. La FIA ha poi rilasciato un'ampia dichiarazione sulle ali anteriori questo martedì.
La dichiarazione della FIA
"La FIA esamina le ali anteriori a ogni evento con numerosi controlli (conformità delle superfici, conformità delle deflessioni) rispetto al regolamento tecnico di F1 pertinente. Attualmente tutte le ali anteriori sono conformi ai regolamenti 2024".
"A partire dal Gran Premio del Belgio, la FIA ha acquisito ulteriori dati durante le sessioni FP1 e FP2 per valutare i comportamenti dinamici attraverso una videocamera richiesta dalla FIA che riprende le aree dell'ala anteriore non visibili attraverso le telecamere ufficiali della FOM. Questo esercizio continuerà almeno fino a Singapore per garantire che tutti i team utilizzino la telecamera FIA su diversi tipi di tracciato (bassa, media, alta e altissima deportanza).
"Questo garantirà un ampio database che consentirà alla FIA di tracciare il quadro più oggettivo possibile della situazione e di quantificare le differenze tra i vari modelli dinamici osservati su una componente della pista infinitamente rigida, che è il motivo per cui i regolamenti prevedono test di carico-deflessione".
"L'ala anteriore è stata un'area problematica nel corso degli anni, perché i modelli di carico aerodinamico tra i diversi concorrenti variano ed è quindi difficile trovare un vettore di carico che copra tutti i tipi di costruzione dell'ala anteriore. Altre aree dell'auto, tra cui l'ala posteriore e i bordi del fonso, hanno modelli di carico aerodinamico molto più costanti in tutta la griglia, il che rende il test di carico-deflessione più universale".
"La FIA ha il diritto di introdurre nuovi test se si sospettano irregolarità. Non sono previste misure a breve termine, ma stiamo valutando la situazione in un'ottica di medio e lungo termine".
Vuoi saperne di più sulla Formula 1? Segui GPblog sui nostri canali social!